“Il teatro
di tutti e per tutti” è il motto della nuova stagione 2015/2016 del Teatro
Vittoria.
Molto più
di un semplice slogan, si tratta di un’autentica dichiarazione di intenti,
dell’espressione di ciò che il Vittoria desidera offrire al suo affezionato
pubblico.
La partenza
è fissata per il 22 settembre con una nuova produzione Attori & Tecnici
intitolata Weekend Comedy, uno spettacolo brillante, leggero ma non
superficiale, che affronta con il tipico humour inglese le problematiche che
affliggono la coppia moderna; prima di arrivare al lieto fine di questa
commedia non mancheranno divertenti confronti, equivoci e risate.
A seguire,
nel mese di ottobre, il Teatro Vittoria porterà in scena una delle più
prestigiose tappe del Roma Europa Festival, con Operetta Burlesca
di Emma Dante.
E ancora: a
novembre, dopo una breve ripresa di Per questo mi chiamo Giovanni,
commovente spettacolo ispirato alla figura di Giovanni Falcone, andrà in
scena un grande classico di Oscar Wilde, Un marito ideale, sicuramente
la commedia in cui Wilde riesce meglio a fondere una trama seria e la
leggerezza della propria scrittura; tema centrale della commedia è il problema
della corruzione politica e dell’integrità dei governanti: tematica
drammaticamente presente nella nostra società ed egregiamente affrontata dalla Compagnia
Umberto Orsini.
A fare
compagnia al pubblico del Vittoria nel corso delle feste sarà ancora la
compagia Attori & Tecnici con l’ultimo capitolo della trilogia di Agatha
Christie, Assassinio sul Nilo, seguito da Rumori fuori scena,
al suo trentaduesimo anno di replica.
Non
mancherà la danza contemporanea con Comix, di Emanuele Pellisari.
Il Teatro
Vittoria lascia ampio spazio alle riflessioni, con Moni Ovadia e il suo Registro
dei Peccati, ma anche alle risate amare, con lo spettacolo Teresa la
ladra di Dacia Maraini, in cui quest’ultima condurrà lo spettatore
in un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio spirituale
dalla brutalità dell’odio, e alle risate a crepapelle con il nuovo spettacolo
di Max Paiella intitolato Solo per voi, nel quale Max veste i
panni di un menestrello del ventunesimo secolo per mettere alla berlina vizi e
virtù degli italiani.
Non
mancheranno per gli eventi speciali del Teatro Vittoria le incursioni di personaggi
della scena culturale italiana: Corrado Augias su Leopardi, Marco
Travaglio sul mondo dell’informazione con lo spettacolo Slurp, Beppe
Severgnini con La vita è un viaggio, Vittorio Sgarbi su Caravaggio.
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