sabato 14 marzo 2015

ATTORE DEL MESE: Denzel Washington fotografato da Fabio Gatto per " Il Mensile di Monteverde"

L'attore del mese del numero 3 di marzo 2013: Denzel Washington


E’ uno degli attori afroamericani più conosciuti e più amati al mondo.
Eclettico e versatile, perfetto in qualsiasi ruolo, lontano da qualsiasi tipo di gossip e senza macchie, Denzel Washington si laurea in giornalismo alla Fordham University di New York dove, grazie all’incontro con  rilevanti personalità del teatro, si appassiona fortemente alla recitazione.
Si iscrive, dunque, all’American Conservatory Theater di San Francisco dove perfeziona il proprio talento naturale.
Nel 1997 ottiene il primo ruolo di rilievo nel film tv Wilma di Bud Greenspan.
Proprio su questo set conosce Paulette Pearson che sposa cinque anni dopo e con la quale ha quattro figli.
Il vero e proprio debutto cinematografico dell’attore è datato 1981 con il film Il pollo si mangia con le mani, seguito dalla sua prima nomination all’Oscar per il film Grido di libertà di Richard Attenborough.
Giovanissimo ma estremamente professionale ottiene il premio Oscar come miglior attore non protagonista per Glory – Uomini di gloria, dove recita al fianco di Matthew Broderick e Morgan Freeman.
Washington passa dall’interpretare il grande avvocato di Philadelphia, alla difesa di un Tom Hanks malato di AIDS, per poi lavorare nel poliziesco Il rapporto Pelican e nell’adrenalinico Allarme rosso.
Ogni lungometraggio interpretato diviene un grande successo.
Nel 2001 partecipa alla 58° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia per presentare il film Training day, di Antoine Fuqua, che gli vale l’Oscar 2002 come miglior attore protagonista.
Torna a recitare in un film di Fuqua nel 2014 per il film The Equalizer – Il Vendicatore, la storia di Robert McCall, un uomo che crede di essersi lasciato alle spalle un passato torbido per condurre un’esistenza tranquilla ma che dinnanzi alle minacce ricevute dalla giovane ed indifesa Teri (Cloë Grace Moretz) da parte di una banda di malavitosi russi, non riesce a stare a guardare e non può fare a meno di intervenire in suo aiuto.
Per Denzel Washington la forza che spinge il suo personaggio Robert McCall ad agire in difesa dei più deboli è un innato senso di giustizia.
“Robert McCall ha alle spalle un passato di cui non è orgoglioso, ed ora è in cerca di redenzione” spiega Washington.
Ed è proprio il desiderio di redenzione che porta il suo personaggio a scegliere una vita tranquilla.
“Sarà l’incontro con una giovane indifesa, sfruttata e minacciata, a fargli cambiare idea” conclude l’attore.

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